Strada del cambiamento

Buttarsi, ad occhi aperti…

Strada del cambiamento

Sono proprio io quella che sta scrivendo, mai e poi mai avrei pensato di ritrovarmi così fragile e vulnerabile e ad avere bisogno di un aiuto.. Sono caduta, la paura mi ha paralizzato, mi sono ritrovata sola e col timore di soccombere perché come in tutte le cose mollare è la soluzione più facile.. 

Tutto inizia, o era già iniziato e non lo sapevo, con una delusione affettiva, non posso dirla amorosa in quanto non c’è mai stata una vera e propria relazione ma solo una conoscenza virtuale che manco a dirlo si è rivelata tutto l’opposto di ciò che sembrava!!

Da lì sono partite a raffica le mie domande interiori:

  •          Perché sono stata così ingenua?
  •          Perché ho trascinato una conoscenza che non mi dava quel che volevo, anzi mi faceva soffrire?
  •           Perché ho creduto così tanto che potesse evolversi in meglio, anche di fronte alla realtà?

Mi sono sentita un fallimento, una perdente, avevo dato fiducia e mi sono ritrovata ad essere presa in giro: nonostante il mio comportamento corretto mi sentivo io quella sbagliata, odiavo me stessa per non essere la persona meravigliosa, intelligente, interessante, sensuale che un uomo può desiderare.. Il mio desiderio di tornare ad amare mi impediva di vedere la realtà..

Ma alla fine devo dire GRAZIE perché proprio in quella difficoltà ho capito che per me era necessario intraprendere un cambiamento. E’ legittimo voler piacere alle persone, ma ci sono delle regole da tenere sempre a mente: mai sminuirsi per nessuno, piuttosto amarsi, accettarsi, capirsi, avere fiducia in se stessi, avere il coraggio di imporsi facendo valere le proprie esigenze… Coloro che non si amano, che non esigono rispetto, alla fine non ricevono NULLA..

I miei pensieri sono stati sempre semplici e puri: FANCIULLA + PRINCIPE= HAPPY END! O perlomeno la mia vita fino a un certo punto si era sempre svolta così, ma poi sono cresciuta, ho visto tante situazioni difficili e ho capito che non ci sono solo principi… e che l’arma migliore per difendersi è AMARE IN PRIMIS SE STESSI.

Accetta le tue sconfitte a testa alta con la grazia di un adulto e non con l’insicurezza di un bambino, pianta il tuo giardino, decora la tua anima invece di aspettare che qualcuno ti porti i fiori e imparerai che sei forte davvero, che vali davvero, non rimpiangere ma impara e vai avanti. Ho capito che lamentarsi non serve a nulla, bisogna muoversi, scrollarsi di dosso la polvere e le paure, far lavorare il cervello e i sentimenti, andare avanti…

Bisogna continuare a buttarsi, ma è fondamentale BUTTARSI AD OCCHI APERTI..

Molti intorno a me fanno famiglia e io che l’ho sempre desiderata sono sola da troppo tempo per i miei gusti.. Non posso dire di essere felice, soddisfatta e appagata dalla mia vita in questo momento, ma ora ho compreso e ho gli strumenti per creare la mia felicità.

ORA IO SONO IN CAMMINO!!

Laura